domenica 14 marzo 2010

Sin miedo

Tu corazón plenamente abierto al mundo
sabiendo que todo es bueno, bello y sabio
Conociendo la Tierra que es casa de todos nosotros,
vives con sencillez y alegría

Gracias, porque tu ejemplo
es el don que recibo de lo que un día fuimos tambien nosotros

lunedì 8 marzo 2010

La goccia pura

C'era una volta una piccola goccia di acqua..
Lei era scesa sulla terra assieme a tante tante sorelle ... ma durante la discesa, mentre le sue sorelle si poterono posare chi sulla terra, chi venne bevuta dagli animali, chi venne presa dalla mano di un bambino giocando, chi cadde nel grande oceano... lei poverina cadde su una foglia di una pianta che non assorbiva l'acqua
Spaventata da questo... continuava ad essere una piccola goccia di acqua, fresca e delicata.
Udì all'improvviso una vocina che le chiese: chi sei? La piccola goccia di acqua non riusciva a vedere chi le parlava, ma rispose con gentilezza: "Sono una gocciolina di acqua, scesa sulla Terra per servire come meglio posso. Ma ahime! Una disgrazia credo è caduta su di me; perchè son caduta sulla foglia di questa pianta che credo non mi vuole proprio"
Con un dolce saltellino... spuntò da sotto la foglia un cappellino tutto giallo.. e poi il viso di una fanciulla tanto bella.. che aveva piccole piccole ali. "Cara goccina di acqua, forse mi puoi aiutare: io sto cercando una goccia di acqua pura darla da bere alla mia mammina che è stata colpita da un grave male; una fata del bosco mi disse di cercare una goccia di acqua pura ed io ho cercato in ruscelli, laghi, stagni, fiumi, perfino nell'oceano! Ma non c'è stato nulla da fare... mia mamma ogni giorno sta sempre più male"
Allorchè la goccina di acqua disse: "Posso venire con te? Possiamo provare insieme se è questo il cammino che mi è stato affidato"
Così la goccia di acqua saltò sulla mano della fanciulla, che con una delicata spinta si elevò sopra la vegetazione ed insieme partirono per andare alla grotta dove era stesa la mamma malata.
"Mamma", disse la fanciulla arrivate sull'uscio della grotta, "Guarda mamma... ho con me una goccia di acqua; forse è la goccia di acqua pura che serve a te per guarire"
"Oh mia cara bimba, non riposi un solo giorno, non preoccuparti per me". All'udir queste parole la gocciolina disse: "Cara signora, mi permetta servirle nel migliore dei modi. Sono scesa sulla Terra ma non ho ancora trovato il mio destino... Io mi dono a Lei e serena sia la sua guarigione"
Così la fanciulla porse la mano sulla bocca della mamma, che appena sentì freschezza della gocciolina un brivido percorse il centro del suo corpo e la goccia pura di acqua scese, scese fino al suo cuore e lì si trasformò in sangue abbondante.
Mamma e figlia sorrisero dinnanzi al miracolo e da quel giorno ogni volta che pioveva, benedivano l'acqua pura che scendeva augurando ad ognuna delle nuove goccioline di trovar presto il loro cammino.