venerdì 21 settembre 2007

Essere coscienti

In questo giorno, nei successivi o in qualsiasi giorno vogliate scegliere,
dedicatevi un tempo (quando siete con bambini) per essere coscienti di quello che dite alle loro anime.
State formando qualcosa che farà parte di loro, per buona parte della loro vita. Magari un giorno si renderanno conto anche loro delle cose e sceglieranno se continuare ad avere dentro di loro quel seme che avete lasciato in lui/lei oppure farne a meno.
Vi parlo, vedendo i fatti da una pespettiva di insconscienza... che qualunque cosa dite un giorno, un altro ed un altro ancora, semplicemente farà parte di loro e li formerà per essere quello che saranno.
Allora abbiate la consapevolezza di fare un piccolo sforzo per loro e dedicarvi a voi stessi, ad ascoltare le vostre parole ed osservare fa fuori i sentimenti che sentite durante la vostra giornata.
Fatevi creatori consapevoli del vostro mundo e dite loro quanto hanno da offrire al mondo, dite loro che sono venuti qui perchè sono un regalo per tutti noi, che nessuno è migliore ne peggiori, solo siamo unici. Abbracciateli ed abbiate cura dei loro sentimenti e delle cose che amano fare.

Ricordatevi come vi piaceva essere trattati quando eravate bambini e non lasciatevi ingannare dagli abiti inconsci che fanno parte di voi. Voi potete scegliere. E scegliendo per voi, insegnate l'amore e la libertà a loro

giovedì 13 settembre 2007

Amore all'azione in sè

Di questo si tratta...
vivere la nostra vita sentendo amore per le attività che svolgiamo.

Spesso si dice che questo non è possibile, magari perchè lavoriamo in qualcosa che non ci soddisfa del tutto eppure lo facciamo perchè abbiamo bisogno dei soldi che riceviamo per quel lavoro.
E se vi dicessi che quei soldi non valgono assolutamente nulla se nel vostro cuore non nasce quell'amore pieno di allegria solo per il fatto di vivere il vostro tempo facendo veramente qualcosa che non solo vi soddisfa, ma che di consequenza, soddisfa anche agli altri... perchè quando scegliete con tutta la vostra gioia il vostro luogo, state certi che saprete dare agli altri quello di cui hanno bisogno. In fin dei conti, state occupando la vostra sedia :-) e a nessuno calza tanto a pennello quel posto che a voi!

Vivere ogni giorno della nostra vita sapendo di aver svolto quello che è il nostro cammino...
è portare armonia nel nostro mondo personale e portare ordine nel mondo esteriore occupando felicemente il tuo luogo.
Ci sono sempre mille scuse per non vivere liberi,
ma ci sono sempre mille opportunità per iniziare a seguire il nostro cuore

Autoeducandoci creiamo il nostro mondo e diamo ilmeglio di noi stessi

martedì 11 settembre 2007

Scegliere per i sensi

Credo che è ben saputo da parte di tutti noi che i ritmi quotidiani ci incamminano in una certa maniera ad essere, imparare, dare e vivere.
Quando passiamo il tempo con i bambini, a volte,puó succedere di svolgere sempre le stesse attivitá dando importanza ad un senso in particolare. Ci sono bambini che svolgono piú giochi fisici, altri bambini amano passare il loro tempo facendo attivitá manuali-creative, altri preferiscono attivitá mentali oppure si dedica il tempo a giochi giá preparati e monotoni.

Avere ritmi è un abito di vita che dà valore al tempo e all'educazione interna dei bambini, ma se a parte questo... nel tempo dei giochi per esempio cerchiamo di scegliere gli stessi in base ad un criterio ben preciso, è ancor meglio.

Lavoro nei miei pomeriggi con due bambine, di 2 e 3 anni... e nel tempo che dedichiamo al gioco, anticipatamente organizzo mentalmente una serie di giochi o comunque attivitá nelle quali si dedica particolare attenzione ad uno di questi sensi in ogni giorno della settimana: vista, udito, tatto, controllo dello spazio ed equilibrio.
Naturalmente ho scelto questi sensi a livello personale... persone che stanno con bambini piu grandi sicuramente possono dedicarsi ad altre attivitá più intuitive, mentali, manuali, etc. E la scelta delle cose, sempre dipende dalla nostra intuizione per capire i bambini ed i loro bisogni.

I giochi a volte li cerco esplicitamente, altre volte, sorgono spontaneamente nelle più svariate situazioni di tutti i giorni... nel momento del bagnetto, in un momento di coccole, tornando a casa, al parco.

Creare un ambiente allegre e vivace è già un buon punto di partenza, tanto per la creativitá della persona adulta, come per la ricezione interna del bambino alle nostre proposte ed anche al suo stesso spirito di iniziativa.

Ricordare in ogni momento che il nostro compito è quello di creare un buon ambiente perchè loro sviluppino di per sè quello che sono, credo che ci fa dimenticare dal nostro vocabolario tante frasi "fatte" dette spesso ai bambini, ci fa avere per loro un rispetto come esseri umani e sicuramente a noi stessi, ci fa vivere in un mondo che ha colori molto differenti :-)

Abbiate tanta cura di loro ed abbiate fede nella vostra capacità di poter dare il meglio di voi stessi.

domenica 9 settembre 2007

Scuola Waldorf

È un cammino scelto nella consapevolezza di pensare che fra le metodologie educative esistenti... è quella che sento più vicina al cuore.
Tempo fa, quando sentivo quel forte impulso di volermi dedicare all'insegnanza, come maestra... pensavo ... E se creassi qualcosa di nuovo?
Qualcosa del tipo... una scuola dove l'educazione sia un cammino scelto perchè si crede veramente in ció che si offre e si riceve... come maestro, come alunno. Un luogo dove la scelta di quella professione è qualcosa che si fa perchè si sente dentro e si sa che passare il tempo facendo quel lavoro, è un tempo che trascorre in maniera piacevole e con amore verso quello che si fa.
Immaginavo dovesse anche essere un luogo che da importanza anche a materie piu vicine all'essere che vive nel cuore dei bambini, giacchè tutti loro sono anime, con un corpo piccolo si, ma sempre anime che sono venute qui per crescere, imparare, insegnare e soprattutto... percorrere il proprio cammino!

E così visualizzavo come doveva essere quel luogo... cosi verde, cosi accogliente... :-) e mi piaceva

Un giorno, per "casualitá" scoprii l'esistenza delle scuole waldorf, lessi il pensiero di Rudolf Steiner e dissi... :-) Wow! È questa la scuola che immaginavo e ancora meglio... perchè giá esiste :-D .... benissimo!
ahahahaha Ad ottobre inizieró il Corso per Insegnanti Waldorf a Roma e con tutto il mio cuore, ringrazio alla professoressa Carla per l'immensità di quello che mi ha trasmesso, per l'opportunità nuova che mi ha aperto e perchè sono felice!

Grazie all'universo!
Auguri di pace per il mondo e per i nostri cuori

giovedì 6 settembre 2007

Un seme d'amore

Un giorno,
mi svegliai e dissi.... Io sò qual è il mio sogno. Sò che posso realizzarlo non perchè vedo come è possibile farlo ma semplicemente perchè il mio cuore mi sta dicendo in questo momento que fa parte di quelle cose uniche che ho deciso di vivere qui sulla Terra, molto tempo fa.

Iniziai così a pensare nelle cose che potevo fare...
quali studi avrei scelto, che lavori avrei svolto prima di realizzare quel sogno, come avrei vissuto la mia vita quotidiana per far sì che quella luce, che ardeva in me, non si spegnesse mai.
Non so con esattezza quanti anni avevo, ero molto piccola. Ancora dovevo iniziare la scuola elementare e sapevo cosa mi faceva felice, a consequenza di ció sicuramente anche io avrei dato felicitá in quel luogo e a quelle persone, perchè quando si sceglie qualcosa con il cuore, tutto è perfetto.

Sapevo che volevo dedicarmi all'educazione dei bambini, mi immaginavo una classe, come avrei dovuto insegnare, cosa avevo dentro di me da offrire a quei bambini... :-)
Poi, con il passare del tempo ho imporato alcune cose:
i bambini insegnano molto. Nascono nel loro mondo, nel quale noi possiamo solo lasciare un seme d'amore.
Dopo aver percorso un po di cammino... sono qui.
Ho vissute cose molto diverse da quelle che immaginavo da piccola, pero una cosa è la stessa:
le cose che ho imparato da quelle esperienze sono le stesse che volevo sapere, semplicemente ho scelto, spesso senza coscienza, il cammino del dolore per imparare tutto ció che mi ha fatto arrivare fin qui... A questo momento nel quale sò che continuo ad imparare e mi amo per come sono. Mi ringrazio infinitamente per avermi regalato tanti bellissimi momenti di amore, di pianto, di perdono, di incoscienza... Sono felice di essere come sono e sono felice di come sto scegliendo di continuare a camminare.